John Jorgenson
Nato il 6 luglio 1956 a Madison, nel Wisconsin, John Jorgenson, noto per i suoi fraseggi di chitarra e mandolino e per la padronanza di un'ampia tavolozza di stili musicali, si è guadagnato la reputazione di musicista di livello mondiale, come dimostrano le sue collaborazioni con Earl Scruggs, Bonnie Raitt, Elton John, Luciano Pavarotti, Bob Dylan e molti altri.
Venne per la prima volta all'attenzione nazionale a metà degli anni '80 come co-fondatore del famoso country-rock The Desert Rose Band, una gamma eclettica di artisti come Bonnie Raitt, Bob Seger e Barbra furono attratti per aggiungere l'arte di Jorgenson alle loro stesse registrazioni. Membro della Desert Rose Band, Jorgenson ha vinto il premio "Guitarist of the Year" dell'Academy of Country Music per due anni consecutivi.
Negli anni '90 gli Hellecasters hanno dato al pubblico la possibilità di sperimentare i fuochi d'artificio della tastiera di John in un luogo sfrenato e i tre album originali del trio rimangono i preferiti dei chitarristi di tutto il mondo. Essendo stato un fan della Desert Rose Band, Elton John ha invitato Jorgenson a unirsi alla sua band nel 1994 per un tour di 18 mesi che si è prolungato in un periodo di sei anni di tournée, registrazioni e apparizioni televisive con la superstar britannica, oltre a collaborazioni con altri artisti tra cui Sting e Billy Joel.
Il 2010 ha segnato il centesimo compleanno del grande chitarrista zingaro Django Reinhardt. Da quando ha scoperto Django nel 1979, Jorgenson è diventato "l'ambasciatore americano di Gypsy Jazz", che è un vero onore, dato il carattere spiccatamente europeo dell'eredità della musica. Nel corso degli anni Jorgenson ha continuato a onorare l'eredità di Reinhardt portando il suo marchio unico di Gypsy Jazz tra le masse con il suo John Jorgenson Quintet.
Jorgenson continua ad espandere la sua gamma dinamica di offerte musicali, esplorando nuovi elementi di musica mondiale, bluegrass, rock e classica mentre affascina e illumina compagni musicisti e ascoltatori lungo la strada. In tournée con molteplici configurazioni musicali come il John Jorgenson Quintet, la John Jorgenson Electric Band, la John Jorgenson Bluegrass Band e la Desert Rose Band. Jorgenson suona annualmente date negli Stati Uniti e in Europa. Ogni permutazione gli consente di fare un uso prodigioso della sua padronanza di molti strumenti; indipendentemente dalla band con cui suona Jorgenson, il suo brillante lavoro di chitarra apre la strada alla musica che è una combinazione di suonare rivoluzionario pieno di melodie impennate e ritmi di guida.
Il suo contributo è assolutamente unico nel suo genere non solo per l'abile suonare la chitarra di Jorgenson, ma anche per il suo clarinetto solista, i bouzouki e le esibizioni vocali.
Durante le esibizioni del John Jorgenson Quintet, il pubblico è stupito non solo dall'abile abilità di suonare la chitarra di Jorgenson, ma anche dal clarinetto solista e dai bouzouki. Djangobooks esprime perfettamente: "Se viene dalle tue parti, non perderlo. Lo spettacolo è d'oro. La musica sale."
Leggende come Elton John, Earl Scruggs e Duane Eddy insieme ad altri chitarristi come Tommy Emmanuel, Peter Frampton e Brad Paisley hanno cantato le lodi di Jorgenson e il modo migliore per scoprire ciò che già sanno è di dare un'occhiata a questo artista che sta lasciando un eredità duratura nell'arte della chitarra.
"La versatilità mi fa bene come musicista, la mia curiosità musicale e la mia anima musicale".
Ecco cosa dicono di John Jorgenson:
"Chitarrista geniale!" - ELTON JOHN
“John Jorgenson è uno dei miei musicisti preferiti. È incredibilmente versatile e i suoi assoli sono unici e melodici, suonati con una tecnica incredibile. "Il chitarrista del mio chitarrista." - PETER FRAMPTON
"Se ci fosse un chitarrista che vorrei essere, sarebbe John Jorgenson." - BRAD PAISLEY
“John Jorgenson è un vero artista. È un musicista fenomenale ". - CHRIS HILLMAN
"Questa è una dimostrazione di virtuosismo raramente resa." - FRETBOARD JOURNAL
"John Jorgenson è uno dei chitarristi più rispettati al mondo ..." - LOS ANGELES TIMES
"John Jorgenson ha un raro tipo di genio per uno strumentista in quanto è altrettanto a suo agio e capace di suonare Buck Owens, riff dei Beatles o concerti jazz ..." - NESSUNA DEPRESSIONE